Negli ultimi anni, in Italia si è iniziato ad esperienziare un nuovo tipo di turismo, più sostenibile e più coinvolgente: il turismo dei borghi.

Il turismo nei borghi permette ai curiosi viaggiatori di esplorare le piccole città di campagna, in modo autentico e suggestivo, scoprendo il cuore delle tradizioni italiane e stringendo un legame con la natura.

Le statistiche confermano che il turismo dei borghi è la nuova tendenza turistica che ha attirato il 35% dei turisti curiosi di vivere una realtà intima e un’atmosfera indimenticabile come quella dei borghi.

Negli ultimi tempi, i borghi hanno assunto un ruolo inaspettato e questo nuovo modo di viaggiare ha iniziato a diffondersi perché è stato capito che questi piccoli paesi rappresentano dei veri e propri musei a cielo aperto grazie alle passeggiate in natura, le degustazioni e le visite nelle cantine, i vicoli nascosti e tante trattorie locali da provare.

Non a caso, in questi piccoli borghi è presente una riscoperta dei prodotti alimentari a km 0 dei paesi che, grazie alla possibilità di coltivare in modo ‘pulito’, le materie prime sono di alta qualità, permettendo ai locali di sfruttarle sia in cucina casalinga che nelle trattorie tipiche attirando così turisti di tutte le età!

Il turismo esperienziale combinato al turismo dei borghi permette ai viaggiatori di conoscere e valorizzare le mura di secoli di storia, cultura e tradizione.

I borghi sono luoghi autentici, ricchi di storia e di cultura, amati dai viaggiatori di tutte le età e tra i loro vicoli si respira tradizione e si scoprono antichi sapori.

In Italia, il turismo dei borghi è sostenibile per i locali e per il territorio circostante e accompagna i viaggiatori a scoprire borghi caratteristici e pittoreschi incontrando persone e conoscendo la loro routine e i loro costumi. In particolar modo salvaguarda l’ambiente e l’equilibrio che lega i locali e la natura.

Ecco perché il turismo dei borghi rilancia l’identità e il valore dei nostri borghi promuovendo la cultura dello scambio e della condivisione di beni e servizi sotto un punto di vista di consumo produttivo e sostenibile, con benefici ambientali, economici e sociali identificando i viaggiatori come ospiti e rendendoli protagonisti di questo sviluppo.

L’obiettivo, quindi, è di attuare un turismo morale e rispettoso del territorio e dei locali, e allo stesso momento indirizzarsi su un viaggio lento, che promuova l’educazione del patrimonio artistico, culturale e naturale dei borghi italiani.

Questa decisione verde che molti comuni hanno intrapreso per un turismo consapevole, intimo e a basso impatto, si riverserà al futuro, sviluppando al meglio la loro economia locale e supportando le imprese locali.

Purtroppo l’emergenza ambientale, ormai diffusa in tutto il globo, sta causando giorno dopo giorno danni gravissimi al nostro ecosistema. Il turismo di massa e il sovraffolamento turistico si riflettono molto sui cambiamenti globali in atto, causando malessere ai residenti, aumento dei rifiuti e la distruzione del nostro ecosistema.

Sotto questo punto di vista, il turismo sostenibile si affianca al turismo dei borghi, che aiuta a conoscere la storia e l’ambiente paesano e insegna a viaggiare in modo sano.

I giovani sono i più coscienti delle conseguenze che la crisi ambientale sta procurando e non è una coincidenza che proprio i giovani utilizzino mezzi di trasporto a basso impatto inquinante, scelgono prodotti della loro terra e DOC e acquistano per lo più dagli artigiani locali.

Il turismo di qualità è sinonimo di turismo nei borghi.

Negli ultimi anni l’Italia sta imboccando questa strada per favorire la riscoperta dei piccoli borghi esclusi dalle mete turistiche tradizionali approcciando il turismo, in un’ottica di sviluppo sostenibile.

Per i turisti che vogliono sperimentare un’altro tipo di turismo, scoprire la storia e le tradizioni legate ai piccoli paesi, il turismo dei borghi è una perfetta combinazione tra vacanza, relax e avventura!

E’ difficile stilare una lista dei borghi più belli d’Italia, ma se siete curiosi di scoprire questi piccoli paesi dove il tempo sembra essersi fermato al medioevo, lontani dai soliti giri turistici; qui sotto troverai una lista dei borghi d’Italia da non perdere:

Borghi più belli della Toscana

La Toscana è famosa per i suoi borghi storici e sulle sue colline è ricca di meravigliosi paesini pronti per essere scoperti. I borghi toscani sono rinomati per le loro passeggiate in campagna, per le loro degustazioni e visite nelle cantine, e per i suoi corsi di cucina con i locali nelle fattorie. I borghi più rinomati e da visitare sono: 

  • San Gimignano, Toscana
  • Buonconvento, Toscana
  • San Quirico d’Orcia, Toscana

Borghi più belli del Piemonte

Il panorama denso del Piemonte pullula di meravigliosi borghi da esplorare. Molti di questi sono ubicati nelle zone collinari, e altri sono adagiati tra le pendici montane. Alcuni invece li trovi in riva ai laghi; e sono i borghi migliori da non perdere e che vale la pena visitare per la loro natura, per l’atmosfera paradisiaca e per il territorio incontaminato.

Tra i più interessanti da visitare consigliamo:

  • Vogogna, Piemonte 
  • Orta San Giulio, Piemonte
  • Ricetto di Candelo, Piemonte

Borghi più belli della Sicilia

I borghi della Sicilia sono classificati come i borghi più belli d’Italia. I borghi siciliani, soprattutto quelli in riva al mare, sono paradisi terrestri dove chi viene a visitarli non può non innamorarsene. Le viste panoramiche di questi luoghi sono mozzafiato e regalano gioie a chiunque si avventura in questi piccoli paesini, girando per i vicoli storici e respirando le tradizioni e le abitudini più intime della Sicilia. 

Cefalù è una delle mete siciliane più conosciute in Italia e nel mondo. Il motivo è presto svelato: luogo di cultura, storia e ottimo mare. I suoi punti di forza sono molteplici, come il Duomo, imponente basilica del 1267 che sovrasta tutta la piazza. A distanza di pochi passi si giunge ad un altro punto di forza: il molo. Paesaggio suggestivo che regala emozioni a tutti i visitatori, soprattutto durante il tramonto, dove tutto assume un altro sapore. E poi il mare, impossibile non nominarlo. Uno dei mari più limpidi e puliti di tutta la Sicilia. Insomma, questi sono solo alcuni dei motivi per cui rendono obbligatorio visitare Cefalù almeno una volta nella vita.

Altri borghi famosi assolutamente da non perdere sono: 

  • Erice, Sicilia
  • Petralia Soprana, Sicilia
  • Marzamemi, Sicilia